Evidentemente Intel ha lavorato molto sotto questo aspetto e, complice il nuovo processo produttivo a 22nm con struttura trigate, le prestazioni in overclock sono migliorate notevolmente. Dall'immagine, sebbene siano stati oscurati diversi nomi, possiamo facilmente intuire che si tratta di un Core i7-3770K, dotato di 8MB di cache e 4 core fisici ed 8 logici, per altro tutti attivati durante la sessione di overclock.
La frequenza di 7.063 GHz è stata raggiunta con un moltiplicatore di 63x e una frequenza di bus di 112 MHz, un valore che fa intuire una maggiore tolleranza all'overclock di bclk. Il Vcore utilizzato è di circa 1.9V, molto più elevato rispetto a quanto di solito applicato sulle CPU Sandy Bridge, mentre il sistema di raffreddamento usato, stando alla fonte, è dry ice. L'utilizzo del ghiaccio secco conferma che anche con tensioni e frequenze di esercizio così elevate, queste CPU consumano, e di conseguenza scaldano, molto poco.
Fonte: http://www.brightsideofnews.com/news/2012/2/24/intel-ivy-bridge-core-i7-3770k-is-capable-of-10025-overclock.aspx
Leonardo Angelini
Redazione XtremeHardware