Galbiati country manager di ASUS
Sposato con tre figli, 50 anni, dopo aver assunto lo scorso Febbraio la Direzione Commerciale e Marketing, Andrea Galbiati passa ora alla guida della filiale italiana di ASUS, cui si aggiunge la responsabilità per il mercato greco. Nel nuovo ruolo risponderà direttamente a Eric Chen, Direttore della Divisione Sistemi a livello worldwide per l'area Sales & Marketing e Europe General Manager.
Prima di approdare in ASUS, Andrea Galbiati ha maturato diverse esperienze nel settore dell'Information & Communication Technology, dove ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità nelle aree Commerciale e Marketing. Tra gli ultimi incarichi a livello temporale quello di Direttore Vendite (divisione Computer System) in Italia per Toshiba e quello di Direttore Commerciale per l'Italia e per l'area del mediterraneo in D-Link.
La nomina giunge in un momento particolarmente positivo per ASUS in Italia che, dopo gli eccellenti risultati fatti registrare lo scorso anno, continua la sua scalata e rafforza la propria posizione nei diversi segmenti di mercato in cui è presente. Per quanto concerne i notebook, si registrano attualmente tassi di crescita attorno al 20% rispetto allo stesso periodo del 2008 con l'aspettativa di consolidare ulteriormente questo risultato nell'ultima parte dell'anno, grazie anche all'atteso lancio di alcune nuove ed eleganti serie di laptop, in grado di assicurare autonomie di lavoro fino ad oggi impensabili. Trend decisamente positivo anche per il comparto dei display LCD, dove nel 2009 ASUS ha raggiunto il secondo posto in Italia, mentre rimane salda la posizione di leader incontrastato nel settore delle schede madri, con una quota di mercato del 70%. Non mancano naturalmente le soddisfazioni sul fronte dei netbook, dove la linea Eee PCTM Seashell è stata accolta con grande entusiasmo e sta registrando ottimi traguardi a livello di vendite.
"ASUS ha conosciuto negli ultimi anni livelli di crescita importanti ed il nostro paese rappresenta storicamente per l'Azienda un mercato in cui i risultati si sono spesso distinti per la loro eccellenza non solo a livello europeo, ma anche mondiale.", ha commentato Andrea Galbiati, che ha proseguito "Si tratta, quindi, di una sfida per me davvero stimolante, che non posso che accogliere con grande entusiasmo e motivazione."