Lightfleet è un'azienda nata nel corso del 2003 con l'obiettivo di sviluppare tecnologie ottiche, che facciano uso delle proprietà della luce, per l'implementazione nei moderni sistemi di computazione. In particolare Lightfleet mira a realizzare soluzioni in grado di eliminare i colli di bottiglia del trasferimento di dati e informazioni all'interno dei computer.
E' di questi giorni l'annuncio dell'azienda relativo allo sviluppo di un particolare sistema di comunicazione e trasferimento dati tra le CPU di sistemi multivia in grado di sfruttare i raggi laser che si pone l'obiettivo primario di evitare la fisiologica congestione delle trasmissioni che si verifica in un normale sistema di comunicazione "cablato" quando in esso si trova a fluire una abbondante mole di dati. In queste situazioni, infatti, l'interscambio di dati tra processori diventa un vero e proprio freno alla velocità teorica alla quale i processori sono in grado di poter elaborare i dati.
L'impiego del laser per questo genere di applicazioni risulta però essere differente da quanto avviene normalmente con le attuali tecnologie. Anziché utilizzare la fibra ottica, infatti, Lightfleet ha messo a punto un sistema di lenti e specchi in grado di indirizzare il fascio di luce attraverso percorsi predefiniti. Ogni processore sarà provvisto di un trasmettitore laser e di un sensore ricevente che si occuperà di interpretare le informazioni inviate dagli altri chip.
La caratteristica peculiare di questo sistema è rappresentata dalla capacità di ogni processore di inviare simultaneamente le proprie informazioni a tutti gli altri, informazioni che saranno recepite solamente dal/i chip destinato/i a riceverle, tramite una particolare informazione identificativa trasmessa, sempre mediante il laser, assieme all'informazione principale. Corowave, questo il nome della tecnologia, risulta particolarmente idonea in sistemi in cui elevati volumi di informazioni e dati necessitano di essere acquisiti ed elaborati in tempo reale.
Corowave, a detta di Lightfleet, risulterebbe anche di più economica realizzazione e implementazione rispetto alle tecnologie che utilizzano fibra ottica. La nuova tecnologia sarà implementata in una nuova linea di server, equipaggiati con 32 processori dual core forniti da Intel, che sarà messa sul mercato nel corso della prossima estate. Il costo del sistema non è però stato ancora comunicato.