Il sequestro preventivo, operato dalla Guardia di Finanza su ordine del Giudice per le indagini preliminari di Parma, consiste nel sequestro degli IPS statici e nel blocco dei conti correnti del proprietario, che è accusato di aver violato la normativa sul diritto d'autore (art. 171 ter comma II e 171 comma I) e di essere responsabile del reato di ricettazione (art. 648 cod. penale).
Secondo le prime stime stillate dalla GdF questi due siti generavano 300$ di guadagni al giorno circa, guadagni provenienti da campagne pubblicitarie online.
Insomma, pare che anche in Italia la lotta contro la pirateria abbia avuto inizio. Ma la vera sfida non sta nel chiudere tutti i siti che violano diritti d'autore, ma nel trovare il giusto equilibrio tra l'accesso a contenuti protetti dal diritto d'autore e i prezzi al pubblico.
Fonte: Hardware Upgrade
Roberto Rossini
Redazione XtremeHardware